Studio Santi ha presentato al 5th AIEE Energy Symposium l’intervento “Energy efficiency in public historical buildings: an integrated approach. The case of the National Gallery of Modern and Contemporary Art in Rome.”
Il 15-17 Dicembre 2020 si è tenuto il 5th AIEE Energy Symposium on Energy Security, organizzato dall’Associazione Italiana Economisti dell’Energia (AIEE), affiliata italiana dell’International Association for Energy Economics (IAEE) con il supporto della SDA Bocconi School of Management.
L’ing. Federico Santi è stato Chair della Virtual Concurrent Session n. 1 “Energy efficiency and carbon emissions reduction in buildings”, alla quale Studio Santi ha partecipato con l’intervento “Energy efficiency in public historical buildings: an integrated approach. The case of the National Gallery of Modern and Contemporary Art in Rome” (Francesco Castellani presenter, Federico Santi, Romano Acri).
Secondo l’ing. Francesco Castellani (EGE certificato, consulente CasaClima e responsabile del settore civile di Studio Santi, linkedin) gli edifici sono responsabili di quasi il 40% delle emissioni globali di gas serra: le strategie energetiche nazionali si stanno focalizzando molto su questo settore e infatti dal 2013 tali emissioni stanno lentamente diminuendo. La Pubblica Amministrazione possiede molti edifici energeticamente inefficienti e può diventare uno dei settori più importanti nei quali intervenire in questo processo di efficientamento. Specialmente in Europa, ancora di più in Italia, molto spesso gli edifici pubblici sono anche edifici storici, parte del patrimonio culturale ed architettonico delle nazioni, e questo può rappresentare un handicap nello sviluppo dei processi di efficientamento (vincoli architettonici, elevati costi di investimento, ecc…).
Il caso della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma mostra come questa sfida possa essere intrapresa: con il supporto di Studio Santi, nel 2017 (“International Year of Sustainable Tourism for Development” promosso dallo UNWTO) il museo ha intrapreso un approccio integrato – tutt’ora in corso – che sta rendendo l’edificio (pubblico e vincolato) energeticamente sempre più efficiente. Questo approccio può essere replicato in realtà similari in ogni parte del mondo, specialmente in Italia: rendere gli edifici storici più sostenibili è possibile.
La presentazione è scaricabile in formato PDF a questo link.
Fonte: Studio Santi
