La pitch marathon si è svolta nell’ambito della EU Chapter Conference del Grand Challenges Scholars Program dal titolo “Mini-grid models and optimization methods for sustainability, energy services and zero-emission mobility”.
Il 22 Marzo 2021 si è tenuta la pitch marathon del GCSP, Grand Challenges Scholars Program (EU Chapter Conference) dal titolo “Mini-grid models and optimization methods for sustainability, energy services and zero-emission mobility”, coordinata dal prof. Andrea Micangeli dell’Università “Sapienza” di Roma.
Il Grand Challenges Scholars Program, promosso dalla NAE, National Academy of Engineering, dal 2008 sostiene una visione ambiziosa di ciò che l’ingegneria deve offrire a tutti gli esseri umani del nostro pianeta nel ventunesimo secolo. In poche semplici parole, la visione che promuove è:
“La prosecuzione della vita nel nostro pianeta, rendendo il nostro mondo più sostenibile, sicuro, sano e felice.”
Il programma si basa su 14 Goals che la NAE ritiene imprescindibili affinché tale visione diventi realtà entro il ventunesimo secolo.
La conferenza del 22 Marzo ha riscosso un enorme successo: 582 partecipanti su Zoom, 6311 visualizzazioni su Linkedin, 154 Dipartimenti di ricerca coinvolti, 85 interventi di prossima pubblicazione, 49 Paesi rappresentati (UE, Africa, South Asia, America), 12 ore di interventi scientifici su modelli, algoritmi e tecnologie del settore.
La qualità è stata riconosciuta dai docenti di 154 Enti tra Centri di Ricerca, Università italiane e statunitensi, nonché dal prof. Livio De Santoli (Presidente del Coordinamento FREE, Fonti Rinnovabili e Efficienza Energetica e Prorettore per le Politiche Energetiche di Sapienza Università di Roma), dal prof. Maurizio Tira (Rettore dell’Università degli Studi di Brescia), dai 15 docenti di Sistemi Energetici AIMSEA, Associazione Italiana delle Macchine a fluido e dei Sistemi per l’Energia e l’Ambiente, da 9 presidi di Facoltà Statunitensi, dal sen. Girotto e dal Politecnico di Torino che lo supporta per le nuove Comunità Energetiche, nonché da vari manager di fama internazionale, ingegneri, ricercatori e dottorandi provenienti da 49 paesi.
L’intervento di Federico Santi, dal titolo “Engineering competencies for Sustainability and Intercultural promotion” (Federico Santi, Maria Carmen Falvo), ha illustrato le potenzialità di ISWS (Iliceto Shield Wire Scheme), una tecnologia rivoluzionaria per l’elettrificazione a basso costo di aree rurali, la connessione delle Micro-grid e la promozione delle fonti di energia rinnovabile nei paesi in via di sviluppo: è una preziosa eredità del prof. Francesco Iliceto dell’Università “Sapienza” di Roma, definito dal prof. Kyaruzi, presidente di Tanesco (Tanzania Electric Supply Company Ltd), “a giant in power system studies”.
Questa tecnologia, sviluppata attraverso numerose tesi di laurea (2019-2020) finanziate con borse di studio dall’Associazione “Francesco Iliceto” e dall’Università “Sapienza” di Roma, vedrà presto la luce in Tanzania attraverso la realizzazione del Chalinze-Hale-Tanga Demo Project, attualmente in fase di progettazione e funding, la cui costruzione è prevista per il 2022. La successiva fase di monitoraggio si occuperà di dimostrare l’effettiva riduzione dei costi di costruzione e gestione rispetto alle tecniche di elettrificazione tradizionale, così da estendere il modello all’intera nazione della Tanzania.
Fonte: Studio Santi
