Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma è una delle strutture museali più grandi d’Italia (oltre 18’000 mq, consumi pari a 1’000 tep/anno) e custodisce la più completa collezione dedicata all’arte italiana e straniera dal XIX secolo ad oggi. Studio Santi sta supportando la Direzione del museo nell’implementazione di un approccio integrato relativo all’efficienza energetica ed alla sostenibilità ambientale, iniziato nel 2017 in occasione dell’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile promosso dalla United Nations World Tourism Organization. Considerata la delicatezza del contesto e delle particolari caratteristiche della struttura, questo approccio innovativo rappresenta a tutti gli effetti un prototipo di protocollo d’azione da poter replicare in realtà analoghe di cui l’Italia è ricchissima.
December 16, 2020
5th AIEE Energy Symposium – Current and future challenges to Energy Security
“Energy efficiency in public historical buildings: an integrated approach.
The case of the National Gallery of Modern and Contemporary Art in Rome.”
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L’approccio integrato ha avuto origine con la redazione della diagnosi energetica della struttura museale, condotta secondo lo standard UNI CEI EN 16247, che ha consentito di individuare gli interventi migliorativi più convenienti dal punto di vista tecnico-economico. La selezione di interventi è stata ulteriormente approfondita attraverso uno Studio di fattibilità tecnica ed economica, che ha permesso all’Amministrazione di reperire i fondi necessari al progetto.


Studio Santi, a partire dal progetto di fattibilità tecnica ed economica, ha sviluppato i progetti esecutivi degli interventi di efficientamento individuati: nuova centrale termofrigorifera e riqualificazione degli impianti aeraulici e dei lucernari dell’Ala Est con impianto fotovoltaico integrato nei vetraggi, compatibile con i vincoli che tutelano l’edificio (importo complessivo investimento 4,6 M€, risparmio energetico 50%, riduzione emissioni CO2 60%.

La Galleria Nazionale è il primo museo in Italia ad aver implementato, dal luglio 2019 e con il supporto di Studio Santi, un Sistema di Gestione dell’Energia certificato ISO 50001. È la conferma ulteriore dell’impegno della struttura museale nel miglioramento continuo negli usi dell’energia, finalizzato ad una costante diminuzione dei consumi energetici e dunque del loro impatto ambientale.

L’ing. Federico Santi riveste dal 2018 la carica di Energy Manager della struttura e supporta il museo, attraverso la struttura tecnica di Studio Santi, nel processo di razionalizzazione dei consumi energetici; tale processo sta consentendo di misurare, negli anni, un costante miglioramento delle performance energetiche del sito dovuto – per adesso, in attesa degli interventi migliorativi attualmente in corso di realizzazione – al solo miglioramento nelle abitudini comportamentali e nella manutenzione degli impianti.

In relazione all’intervento di dismissione della centrale esistente – alimentata a gas metano – in favore di una centrale a pompa di calore, Studio Santi ha seguito con successo l’iter di ottenimento dell’incentivo Conto Termico 2.0 su prenotazione (importo incentivo circa 460 k€). Si tratta di una opportunità unica per le strutture della Pubblica Amministrazione, in quanto consente loro di ottenere fondi aggiuntivi da cumulare con le risorse a loro disposizione: nel caso della Galleria, l’incentivo è in grado di coprire circa il 40% del costo dell’intervento.

L’approfondita conoscenza della struttura museale sviluppata negli anni ha consentito a Studio Santi di supportare la Direzione nelle attività di verifica della progettazione di fattibilità tecnica ed economica della ristrutturazione nZEB del Padiglione Cosenza (importo complessivo investimento 15 M€). Si tratta del vicino edificio museale, realizzato negli anni 70, circa 5.300 mq, dotato di auditorium, caffetteria, sale museali, ecc… del quale è in programma la rifunzionalizzazione e ristrutturazione nZEB.

L’esperienza maturata nel campo della progettazione di prevenzione incendi, unita alla profonda conoscenza della struttura museale, ha consentito a Studio Santi di redigere il progetto di prevenzione incendi della struttura museale finalizzato all’ottenimento del CPI, destinato al processo di Valutazione Progetto (D.M. 151/2011), al termine del quale sono programmate le opere di adeguamento della struttura alla normativa antincendio.

La pregressa esperienza in ambito di sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri ha permesso a Studio Santi di supportare con successo la Galleria durante le fasi di riapertura dopo il lockdown imposto dall’emergenza COVID-19, attraverso la redazione di un protocollo per consentire la riapertura in sicurezza del museo. Anche grazie a questa attività di supporto, la Galleria è stata il primo museo d’Italia a riaprire al pubblico il 18 maggio 2020, ovvero il primo giorno stabilito dai Decreti del Governo.