I Criteri Ambientali Minimi per l’edilizia
I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato. Nascono a seguito dell’adozione del “Piano d’azione nazionale sul Green Public Procurement (PAN GPP)”, principale strumento per attuare al livello nazionale le strategie di sviluppo sostenibile. Da tale Piano derivano i Criteri Ambientali Minimi, emanati periodicamente dal Ministero dell’Ambiente con appositi Decreti Ministeriali per le diverse categorie merceologiche di lavori, servizi e forniture.
I “CAM per l’edilizia” sono, in gergo, i Criteri Ambientali Minimi per il settore dei servizi e lavori nel campo dell’edilizia, individuati dal Ministero dell’Ambiente con il Decreto Ministeriale dell’11 ottobre 2017 dal titolo “Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”.
